L’avanzamento dei lavori per la costruzione del diorama dell’ufficio del Il Padrino.
In questo terzo post ho applicato la carta da parati, incollata con vinavil, facendo attenzione che non si creino bolle di aria. Poi con una vernice ad acqua per legno da mobili ho verniciato tutta la parte in legno dello stesso colore. Non avendo a disposizione del colore esatto, mi sono dovuto aiutare aggiungendo un po di colorante acrilico da pittura.
Fatto la cornice del quadro centrale sopra al caminetto ho incollato la carta dorata che ritoccherò dando una invecchiatura più tardi. Anche la parte di marmo verde del camino è stampata su carta fotografica e già incollata. Il primo scaffale centrale è pronto, le maniglie sono fatte con piccoli chiodini in ottone che solitamente si adoperano per i quadri. I libri sono stampati su carta fotografica e le pagine sono in realtà con piccoli pezzetti di compensato nello spessore adatto. L’effetto foglio è alquanto realistico, anche se la scena come sapete è molto in ombra.
Proprio su questo volevo soffermarmi per dirvi che una delle cose complicate che ho dovuto affrontare, è la mancanza di luce nella scena originale che non consente di poter vedere con chiarezza tutti i dettagli che compongono la stanza. Mi sono aiutato attraverso lo schiarimento delle immagini e cercando online il sito del museo del padrino a Los Angeles.
Manca ancora molto lavoro, ma per adesso credo che il lavoro nella costruzione del diorama dell’ufficio del Il Padrino stia andando bene.
Io in realtà già me lo immagino fatto, come se nella mia testa fosse finito. Continuo a guardarlo e riguardarlo per controllare errori e fare il punto dentro di me su come procedere adesso.
Al prossimo post, vi terrò aggiornati.